old stages

seminari 2012:

Lo spazio vuoto

corso di tEAtrO

 

Ø      Esercizi di rilassamento

Ø      Esercizi di concentrazione

Ø      Esercizi pratici di training fisico e vocale

Ø      Ricerca sugli elementi, sui fenomeni della natura, sui colori …

Ø      Ricerca sulla qualità del movimento

Ø      Ricerca sulla musica

Ø      Ricerca sulla poesia

Ø      Improvvisazioni individuali e di gruppo

Ø      Metodi di memorizzazione testuale

Ø      Lavoro sul testo

Lo spazio vuoto Perché?

"… perché "Lo spazio vuoto" è ciò che consente non solo di percorrere il mondo geografico e storico, ma di passare senza interruzioni dal fuori al dentro, dall'universo realistico, oggettivo, ai fatti soggettivi dell'immaginario, dalla temporalità frammentaria del reale alla temporalità fluida della coscienza".

Tratto da: “Lo spazio vuoto” di PETER BROOK

Il corso è rivolto a tutti coloro che vogliono esplorare le proprie risorse creative ed espressive.

 

Condotto da:  Patrizia Sacchelli

Serata Lunedì: calendario dal 5 Novembre al 18 Dicembre 2012

(totale ore 16 = costo € 96,00 comprensivo di assicurazione)

 

Saletta Centro Culturale “Don Milani” Biblioteca Vaiano Cremasco Cr

Piazza Gloriosi Caduti 3 – VAIANO CREMASCO CR                          

Informazioni & organizzazione:

 

NAPAGU Associazione Culturale Teatrale - Via Trieste 8

26025 GRADELLA fraz. PANDINO CR

 

info@napagu.it         www.napagu.it       (  Patrizia:   339 – 26 85 302

 

NAPAGU

ASSOCIAZIONE CULTURALE TEATRALE

                                                                                 

Regolamento corso tEAtrALe Lo spazio vuoto”

Condotto e diretto da: Patrizia Sacchelli

 1)     ISCRIZIONE al corso totale con iva e assicurazione €  96,00 (con fattura).

Pagamento: 5 Novembre 2012 (contanti e/o assegno).

2)     DURATA CORSO: 16 ore di laboratorio teatro di base.

3)     FINALITA’ del corso:

L’Associazione NAPAGU vuole finalizzare il breve percorso teatrale all’approfondimento del precedente tenuto a Gradella CR nei mesi di Giu-Lug-2012 con l’inserimento eventuale di nuovi allievi.

4)     Corso a numero chiuso: max 6 – 7 allievi.

Località: sala P.T.  – Biblioteca Vaiano Cremasco Cr.

5)     Orari e date: tutti i Lunedì a partire dal 5 Novembre fino al 18 Dicembre 2012.

(manca una serata da stabilire insieme). Inizio lezione ore 20,45 – termine 22,45.

E’ gradito l’arrivo tra le ore 20,30 e le 20,45. Inizio tassativo ore 20,45.

Si raccomanda la puntualità. Vestiti comodi e calze anti-scivolo.

6)     Si prega di compilare e restituire le info richieste in calce.

 

( info: Patrizia Sacchelli 339 / 26.85.302 – 0373 / 274.303

Cognome

Nome

Tel. Cell.

Tel. Casa

 

 

 

 

 

C.F.

NATO A:

IL:

PROV.

 

 

 

 

 

RESIDENZA:

CAP.:

VIA:

PROV.

 

 

 

 

 

          Data:                                       FIRMA per ACCETTAZIONE

          ___________________           _________________________________

 

Autorizzo il trattamento dei dati personali

Lo spazio vuoto

 corso di tEAtrO

 

Ø      Esercizi di rilassamento

Ø      Esercizi di concentrazione

Ø      Esercizi pratici di training fisico e vocale

Ø      Ricerca sugli elementi, sui fenomeni della natura, sui colori …

Ø      Ricerca sulla qualità del movimento

Ø      Ricerca sulla musica

Ø      Ricerca sulla poesia

Ø      Improvvisazioni individuali e di gruppo

Ø      Metodi di memorizzazione testuale

Ø      Lavoro sul testo

Lo spazio vuoto Perché?  

"… perché "Lo spazio vuoto" è ciò che consente non solo di percorrere il mondo geografico e storico, ma di passare senza interruzioni dal fuori al dentro, dall'universo realistico, oggettivo, ai fatti soggettivi dell'immaginario, dalla temporalità frammentaria del reale alla temporalità fluida della coscienza".

 Tratto da: “Lo spazio vuoto” di PETER BROOK  

Il corso è rivolto a tutti coloro che vogliono esplorare le proprie risorse creative ed espressive.

Condotto da:  Patrizia Sacchelli

Dal 1 Giugno al 31 Luglio 2012  

(corso gratuito offerto da NAPAGU)

 

Saletta Parrocchiale

26025 GRADELLA fraz. PANDINO CR   

Informazioni & organizzazione:

 

NAPAGU Associazione Culturale Teatrale

Via Trieste 8 – 26025 GRADELLA fraz. PANDINO CR

 info@napagu.it         www.napagu.it

 

(  Patrizia:   339 – 26 85 302

 

seminari 2006:

Lo spazio vuoto

 corso di tEAtrO

 condotto: da Patrizia Sacchelli  (NAPAGU)

 LABORATORIO

Ø      Esercizi di rilassamento

Ø      Esercizi di concentrazione

Ø      Esercizi pratici di training fisico e vocale

Ø      Ricerca sugli elementi, sui fenomeni della natura, sui colori …

Ø      Ricerca sulla qualità del movimento

Ø      Ricerca sulla musica

Ø      Ricerca sulla poesia

Ø      Improvvisazioni individuali e di gruppo

Ø      Metodi di memorizzazione testuale

Ø      Lavoro sul testo

 Lo spazio vuoto

 Perché?  

"… perché "Lo spazio vuoto" è ciò che consente non solo di percorrere il mondo geografico e storico, ma di passare senza interruzioni dal fuori al dentro, dall'universo realistico, oggettivo, ai fatti soggettivi dell'immaginario, dalla temporalità frammentaria del reale alla temporalità fluida della coscienza".

 Tratto da: “Lo spazio vuoto” di PETER BROOK  

Il corso è rivolto a tutti coloro che vogliono esplorare le proprie risorse creative ed espressive.

PROPOSTA TESTO (modificabile):  

ANTOLOGIA di SPOON RIVER di E.Lee Masters


 NAPAGU

  Regolamento corso tEAtrALe “Lo spazio vuoto”

Condotto e diretto da: Patrizia Sacchelli

 

1)     ISCRIZIONE all’Associazione NAPAGU con quota di “Socio Sostenitore” pari a

€ 25,00 (comprensiva di copertura Assicurativa Unipol).

2)     DURATA CORSO: 30 ore di laboratorio teatro di base.

3)     MODALITA’ di partecipazione:  

L’Associazione NAPAGU vuole finalizzare il breve percorso teatrale alla messa in scena di uno spettacolo.

-         30 ore di teatro di base (12 incontri da 2,50 ore/incontro = totale ore 30)

-         Località: sala Teatro – Biblioteca Vaiano Cremasco Cr.

-         Orari e Date:  Venerdì dalle ore 20,00 alle ore 22,30 per un totale di 12 incontri.

     08/09, 15/09, 22/09, 29/09, 06/10, 13/10, 20/10, 27/10, 10/11, 17/11, 24/11, 01/12/2006.

 

4)     COSTO LABORATORIO e MODALITA’ di PAGAMENTI:

 - € 125,00 costo totale 30 ore (comprensivo di copertura assicurativa)

 - €  75,00 all’iscrizione (1° acconto 15 ore e copertura assicurativa)

 - €  50,00 (Saldo: 20/10/2006)

   ( info: Patrizia Sacchelli 339 / 26.85.302 – 0373 / 274.303

Cognome

Nome

Tel. Cell.

Tel. Casa

 

 

 

 

C.F.

NATO A:

 

IL:

Indirizzo:

Via:

 

NR. 

 

Cap.:

Città:

Prov.:

          Data:                                       FIRMA per ACCETTAZIONE

 

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   Autorizzo il trattamento dei dati personali ai sensi della legge 675/96.

     

seminari 2005:

 

NAPAGU Associazione Culturale Teatrale

organizza:

 ecce voce


 

laboratorio sull'uso creativo della voce a cura di   delleAli  

condotto da Lello Cassinotti

Music is language, language is language, language is music ” Cecil Taylor

 Sono sempre rimasto affascinato dalla musicalità insita nel linguaggio, di come la parola parlata si trasformi in canto. Se nel canto la musica riesce a dar forma alla parola trasferendo ad essa alcuni dei suoi parametri, il linguaggio, a seconda della definizione, parlato o recitato, possiede una sua peculiare musica ricchissima ed estremamente complessa di cui i profili ritmici, la varietà timbrica e dinamica, le intonazioni, così lontane dal sistema codificato dei suoni ad altezze fisse, rivelano la presenza di un mondo musicale nascosto, sfuggito nei secoli alla rigida regolamentazione della notazione musicale.

 Verranno proposti il canto armonico, il kargiraa, il xoomij, i sovracuti e altri timbri e tecniche come veicoli possibili per liberare: la voce, dalle convenzioni in cui siamo stati abituati; e il linguaggio da regole compositive lessicali e metriche.

Scandaglieremo le possibilità dello strumento voce nelle sue possibili divagazioni timbriche a creare un linguaggio dove è il corpo dentro che suona e danza.

Attraverso esercizi, collettivi e individuali, di concentrazione, riscaldamento, ascolto e imitazione, si cercherà di investigare il proprio strumento corpo/voce alla ricerca delle possibili divagazioni timbriche, melodiche e ritmiche a creare un linguaggio/suono che permetta una comunicazione trasversale più diretta al sensibile umano.

 Grande importanza verrà data all’ascolto, non solo a quello relativo all’udito, ma, in senso  esteso l’ascolto a tutto se stessi, laddove è il corpo che si fa sensibile diventando un grande orecchio teso alle parti più nascoste di noi alla ricerca delle nostre profondità più sconosciute.

 

Luogo e date: DA DEFINIRE (fine aprile 2005, oppure fine maggio 2005)

Costo: € € 120,00 (fattura IVA compresa)  (max n.15 partecipanti)

 Info ed iscrizioni NAPAGU  339 / 26.85.302  Patrizia  0373 / 274303

seminari 2003:

 

RITMO E PULSAZIONE

RESPIRARE COME ESPERIENZA FONDAMENTALE.*

Con l’inspirazione si nutre l’intero corpo.“Respirare è vita. Respirare ritmicamente è salute.” Parzialmente inconscio, l’atto del respirare ha un proprio fraseggio dinamico, che è collegato, attraverso l’azione diaframmatica, ai ritmi dello scheletro ed organici del corpo.    

RESPIRARE COME ESPERIENZA DI DANZA.*

Nella danza potremmo usare il semplice salire e scendere del respiro nella sua ubicazione originale, il torace, ma ciò non avrebbe nessun significato . L’idea di ritmo del respiro, può essere trasferita ad altre parti del corpo. Si può respirare con le ginocchia, con le braccia o con l’intero corpo……C’è un intero mondo in movimento implicito solo in questa parte di ritmo….  

Nei tre incontri si offrirà un’esperienza che stimolerà  la ricerca del proprio ritmo individuale e del gruppo, partendo dalla pulsazione di base, dal ritmo del cuore e del respiro personale,  si esplorerà la possibilità di arrivare alla costruzione di ritmi e al rapporto con il ritmo musicale, non in forma astratta o stereotipata ma attraverso il “sentire del corpo”. 

 *tratto da: “La tecnica di danza di Doris Humphrey” di Ernestine Stodelle

condotto da:

MARESA CANCELLI, da anni si dedica alla ricerca del movimento e alla danza, sia come insegnante di Danza Contemporanea, che come danzatrice-coreografa. Conduce laboratori espressivi  per bambini nelle scuole, e per adulti. Ha una formazione quadriennale in Danza Movimento Terapia, iscritta all’A.P.I.D.

   MARZO 2003 ROMANENGO CR - Auditorium G. Galilei

 Lun.3 Marzo 2003, Lun.10 Marzo 2003, Lun.17 Marzo 2003   orari:  21 - 22.30

 Costo: € 36,00 (Iva compresa)

( Patrizia:   0373 - 274.303 / 339 - 26.85.302

HOMO FABER 

l'attore artigiano

capoeira - 2000
cm. 100 x 100
acrilico su tela/acrilic on canvas

SEMINARIO sull'ARTE dell'ATTORE

 

Tenuto da: MARIO BARZAGHI (teatro dell'Albero Milano)

Durata del seminario: 20 ore dal 25 al 30 Marzo 2003 Casaletto Vaprio CR (ex Chiesa)

Dal musicista al falegname, dallo scultore al muratore tutti debbono possedere una Tecnh, un’ ars, una tecnica: conoscere gli strumenti di lavoro, i materiali con cui e su cui lavorare. Come il pittore deve conoscere i pennelli, le spatole, le tele, i colori…, così l’attore i suoi particolari strumenti, che sono il corpo e la voce, nelle loro infinite possibilità e potenzialità. 

L’attore, allora, prima ancora di essere artista, creatore, deve diventare artigiano: apprendere un mestiere, una tecnica, riconoscere e sperimentare i suoi strumenti, decifrare e possedere il loro linguaggio. Attraverso  un umile e lungo lavoro di apprendistato l’attore potrà affinare i suoi strumenti, acquisire sapere attoriale, calarsi nello spazio scenico del “teatro”.  

Alla luce di queste considerazioni generali, che stanno alle radici dell’essere attore, il seminario si articolerà in questi momenti:  

·    lo strumento corpo

-          plastica, segmentazione, dissociazione, contrapposizione, isolamento

-          equilibrio statico e dinamico

-          acrobatica di base (capriole, verticali statiche e dinamiche, bascule, snodi ...)

-          elementi di base del training (struttura e montaggio)

-          lavoro sul ritmo, sui passi e sulle sequenze ritmiche.  

·    lo strumento voce

-          lavoro vocale intrecciato con le sequenze ritmiche/acrobatiche

-          lavoro sul testo: toni, colore, fraseggio, pause, melodia, significato e significante.

 

N.B: sono necessari indumenti comodi e senza scritte. 

        Si lavorerà senza scarpe. Testo breve a memoria.  

               Il seminario è a numero chiuso previo colloquio di ammissione.

           CASALETTO VAPRIO CR - Ex Chiesa - da Lun a Ven. dalle ore 20 alle 23

           Sabato dalle ore 9.30 alle ore 13.30 - Domenica dalle ore 14 alle ore 18

 

           Costo: € 120,00 (Iva compresa) all'iscrizione prima dell'inizio del corso.  

laboratorio 2002/2003:

Lo spazio vuoto

 

 corso di tEAtrO  

 

in collaborazione con:

Associazione Culturale "Le Quattro vie" - Crema Cr

 tenuto da:  Patrizia Sacchelli (NA PA GU)

 

Ø       Esercizi di rilassamento

Ø       Esercizi di concentrazione

Ø       Esercizi pratici di training fisico e vocale

Ø       Ricerca sugli elementi, sui fenomeni della natura, sui colori …

Ø       Ricerca sulla qualità del movimento

Ø       Ricerca sulla musica

Ø       Ricerca sulla poesia

Ø       Improvvisazioni individuali e di gruppo

Ø       Metodi di memorizzazione testuale

Ø       Lavoro sul testo

 

 

Da Ottobre a Gennaio 2003

  Auditorium G. GALILEI - ROMANENGO CR

 (1 incontro di 2,5 ore/settimana per un totale di  39 ore - Lunedì dalle 21 alle 23.30)

 Costo:

   155,00 (Iva compresa)              Pagamenti: 50% iscrizione, 50% al 5° incontro

Oppure:  120,00 (Iva compresa)  Pagamento: all'iscrizione    

 

ISCRIZIONI:   Anna Maria 0373 - 201.661

                   

Ciao!!!

Se cerchi "qualcosa" per te che possa aiutarti ad aprirti a nuove possibilità, ad una mi - gliore qualità della vita, ad un modo sereno, piacevole e concreto di condividere il tuo tempo libero, e … forse anche per provare "a recitare"

… chiamami mi piacerebbe parlartene …

 Patrizia

 Lo spazio vuoto

 Perché?

 "… perché "Lo spazio vuoto" è ciò che consente non solo di percorrere il mondo geografico e storico, ma di passare senza interruzioni dal fuori al dentro, dall'universo realistico, oggettivo, ai fatti soggettivi dell'immaginario, dalla temporalità frammentaria del reale alla temporalità fluida della coscienza".

 … Ma mentre il discorso si snoda lungo vari e variopinti aspetti tecnici, il TESTO PROFONDO ci conduce altrove, ci parla del senso della vita e della morte…

 … la relazione fra l'evento scenico e il fenomeno vivente, il fenomeno interumano che è ovunque alla radice dell'evento teatrale, in Occidente va cercata altrove;

non nella tradizione, ma attraverso la coscienza di un impegno e di un lavoro artigianale.

 … E' QUESTA SPECIFICA PRESENZA E COMPETENZA DEL FATTORE ARTIGIANALE CHE FA RITROVARE QUEL PONTE INTERROTTO CHE IN ALTRE CULTURE E' L'ELEMENTO VIVENTE DELLA TRADIZIONE …

 tratto da: "Lo spazio vuoto" di PETER BROOK

Informazioni sul seminario

 

 

Stage di 6 ore con

Papi Moreno

SABATO 9  Dicembre 2000

Dalle  ore  13,30  alle  19.30

Grafico e pittore suona il didjeridu e insegna nella sua scuola a Torino.

Ha fondato l'etichetta "Didjeridu Italia" con la quale promuove la musica e la divulgazione del didjeridu.

Procura strumenti di qualità dall'Australia, scelti, lavorati e decorati dagli aborigeni.

Incide musica e tiene concerti e spettacoli.

Tiene corsi e seminari in tutta Italia.

http://www.arteoltre.it e.mail: morpap@tin.it

Il "Didjeridu"

è uno strumento di origine australiana classificato nella categoria degli aerofoni.

E' ricavato da un ramo di eucalipto scavato dalle termiti e decorato con dipinti tribali tradizionali. Il musicista aborigeno ha sviluppato un metodo di suono che deriva dalla tecnica di respiro continuo (pulling).   Il timbro della nota può cambiare in continuazione, cambiando la conformazione della cavità orale e variando la posizione della lingua. E' diffuso ora in tutto il territorio australiano, sia presso i gruppi etnici delle riserve, che presso gli aborigeni, ma i luoghi di provenienza sono le terre di Aznhem, il Kimberly e le zone che si affacciano nel golfo di Carpentaria.

 

Lo stage tratterà i seguenti temi:

il suono del Didjeridu; le sue origini; ascolto dei suoni e percezione delle vibrazioni; trovare il suono base; le modulazioni; la voce; la respirazione circolare; gli armonici; ascolto degli armonici; il "massaggio sonoro".

c/o Associazione Culturale

IL NODO DEI DESIDERI

Crema - Via Borgo S. Pietro, 43

contatto:  Marilisa Leone  

 (- fax: 0373 - 83.457